Roma-Juve, che duello all’Olimpico: 1-1 thrilling, i giallorossi si fermano ma non mollano.
Dopo sette successi di fila, la Roma frena la sua corsa sfrenata e saluta – per ora – la zona Europa. All’Olimpico finisce 1-1 contro una Juventus tosta e ben organizzata: un pareggio che sa di lotta, con le due squadre che si dividono la posta senza cambiare distanze in classifica. La squadra di Ranieri, in rimonta, si porta a 53 punti, mentre quella di Tudor sale a 56, agganciando il Bologna al quarto posto. Nel mezzo? La Lazio, a 55 dopo il blitz di Bergamo, pronta a infiammare il derby della Capitale della prossima settimana.
La Juventus colpisce per prima con un gran gol di Locatelli, ma nella ripresa Ranieri tira fuori l’asso Shomurodov dalla manica e la Roma riacciuffa il pari. Un punto che tiene vive le speranze Champions, in attesa del Monday Night che potrebbe rimescolare le carte.
Il match: adrenalina pura
Ranieri, senza lo squalificato Saelemaekers, punta su Celik a destra e Angelino a sinistra, affidando le chiavi del centrocampo a Cristante e Kone, con Paredes inizialmente a guardare. In difesa, Mancini, Hummels e N’Dicka blindano Svilar, mentre davanti Soulé ed El Shaarawy danzano per innescare il bomber Dovbyk. Tudor, orfano di Gatti, schiera Kalulu, Veiga e Kelly davanti a Di Gregorio, con Weah e McKennie a galoppare sulle fasce e Vlahovic pronto a colpire, supportato da Yildiz e Nico Gonzalez.
La Juve parte con il turbo:
al 3’ Weah scalda i guantoni di Svilar, che si allunga e devia in corner. I bianconeri spingono, la Roma si copre e prova a pungere in contropiede. Al 12’ Thuram ci prova da fuori, ma è un fuoco di paglia. I giallorossi si scuotono al 25’: Dovbyk pennella per Cristante, che si trova a tu per tu con Di Gregorio, ma Kalulu si immola in scivolata e salva la baracca. La Juve non sta a guardare: al 27’ Weah crossa, Nico Gonzalez stacca, Svilar vola e smanaccia sulla traversa. Che riflessi!
Il ritmo sale:
al 33’ Vlahovic su punizione non trova la porta, al 37’ El Shaarawy svetta su cross dalla destra e scheggia il palo esterno. Ma al 40’ arriva il lampo bianconero: Kalulu crossa, Celik spazza male, Locatelli si avventa sul pallone e dal limite scaglia un destro al volo che si infila nell’angolino. 0-1, la Juve esulta! Prima del riposo, Svilar si supera ancora su un esterno di Vlahovic, mentre El Shaarawy protesta per un tocco di braccio di Kelly: l’arbitro sorvola, niente penalty.
Ripresa da urlo:
Shomurodov risponde presente
Ranieri scuote i suoi:
fuori Hummels, dentro Shomurodov, difesa a quattro e via all’assalto. Al 49’ la mossa paga: corner battuto alla perfezione, N’Dicka svetta, Di Gregorio si allunga ma Shomurodov è lì come un rapace e insacca l’1-1. L’Olimpico diventa un inferno! La Roma insiste: al 60’ Dovbyk guida un contropiede e calcia da fuori, ma il tiro è docile. Dentro Paredes e Gourna-Douath per Cristante ed El Shaarawy, ma al 62’ la Juve sfiora il colpo: Nico Gonzalez pesca McKennie, Svilar dice no con un altro intervento da fenomeno. Tudor corre ai ripari: dentro Cambiaso, Kolo Muani e Koopmeiners per dare nuova linfa.
Finisce 1-1, un pareggio che lascia l’amaro in bocca alla Roma dopo la striscia d’oro, ma che tiene accesa la fiamma della rincorsa.
Ora sotto con il derby: la Capitale è già in fibrillazione!
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fonte: AdnKronos