L’app di streaming audio Spotify ha dichiarato di essere al lavoro su un aggiornamento per risolvere i disservizi segnalati da migliaia di utenti in tutto il mondo. Le difficoltà, riportate nelle ultime ore, riguardano principalmente malfunzionamenti nei download di brani e nelle funzionalità di ricerca, che hanno compromesso l’esperienza d’uso sulla piattaforma. La società svedese, rispondendo alle crescenti lamentele sui social e sui canali ufficiali, ha confermato l’impegno per un rapido ripristino del servizio, senza però specificare una tempistica precisa per il rilascio dell’aggiornamento. Intanto, il disagio ha alimentato discussioni online, con molti utenti che chiedono maggiore trasparenza e tempestività nella gestione di simili criticità.
Spotify in Crisi: Outage Globale Colpisce Milioni di Utenti, Problemi di Streaming e Ricerca
Mercoledì 16 aprile 2025, un’interruzione su vasta scala ha paralizzato Spotify, la piattaforma di streaming musicale leader con oltre 675 milioni di utenti globali. Decine di migliaia di utenti in tutto il mondo hanno segnalato problemi nell’accesso ai servizi, con difficoltà nello streaming di musica, nella ricerca di brani e nel caricamento dell’app. Secondo Downdetector, che monitora in tempo reale lo stato delle piattaforme digitali, le segnalazioni di malfunzionamenti hanno superato quota 48.000 a livello globale, con un picco registrato nel Regno Unito alle 13:30 GMT, circa 30 minuti dopo l’inizio dei problemi. Alle 15:00, i rapporti nel Regno Unito erano scesi a circa 10.000, ma il disagio rimaneva diffuso.
Dettagli Tecnici del Problema
Gli utenti hanno descritto un’esperienza frammentata: l’app mobile e il web player mostravano lentezza o completa inattività, con la funzione di ricerca particolarmente colpita. Tentativi di cercare artisti o brani spesso risultavano in un messaggio di errore: “Qualcosa è andato storto”, accompagnato da un pulsante di aggiornamento inefficace. Tuttavia, i brani precedentemente scaricati per l’ascolto offline risultavano ancora riproducibili, suggerendo che il problema risiedesse nei server di Spotify o nella connettività cloud, piuttosto che nell’app stessa. Anche il sito web ufficiale di Spotify è risultato temporaneamente inaccessibile, un evento raro che ha amplificato le preoccupazioni degli utenti.
La Risposta di Spotify
Spotify ha riconosciuto l’interruzione tramite il suo account ufficiale @SpotifyStatus su X, dichiarando alle 14:45 CEST: “Siamo consapevoli di alcuni problemi e li stiamo esaminando!”. Un portavoce della società ha successivamente confermato a TechRadar che un aggiornamento per risolvere il problema della ricerca era in fase di distribuzione, ma non ha fornito dettagli sulla causa principale né una tempistica precisa per il ripristino completo. Alle 16:39 CEST, Spotify ha ribadito che non si trattava di un attacco informatico, smentendo voci di un possibile hack: “Le segnalazioni di un attacco di sicurezza sono false”. Alle 18:08 CEST, l’account @SpotifyStatus ha annunciato: “Tutto risolto, grazie per la pazienza”, anche se alcuni utenti continuavano a segnalare problemi residui, come l’assenza di brani nella cronologia di ascolto.
Impatto e Reazioni degli Utenti
L’interruzione ha generato un’ondata di frustrazione sui social media, dove gli utenti hanno lamentato l’impatto sulla loro routine quotidiana. “Spotify non funziona in palestra, il mio allenamento è rovinato”, ha twittato un utente, mentre un altro ha scritto: “Sto cercando di studiare e sono costretto a lavorare in silenzio”. Alcuni hanno ironizzato sulla situazione, come @casualycruell su X: “Grazie al cielo ho i brani di Taylor Swift salvati sul telefono, altrimenti sarei impazzito in ufficio”. Tuttavia, non sono mancate critiche più severe, con utenti che hanno minacciato di passare a piattaforme rivali come Apple Music o YouTube Music, sottolineando la dipendenza da Spotify per lavoro, studio e tempo libero.
Analisi Tecnica e Contesto
L’outage, iniziato intorno alle 8:45 ET (14:45 CEST), sembra aver colpito principalmente l’infrastruttura cloud di Spotify, con problemi concentrati su app mobile, web player e servizi di backend come la ricerca e il caricamento delle homepage. La durata, stimata in circa 43 minuti per la maggior parte degli utenti, è significativa per una piattaforma della portata di Spotify, che gestisce un volume enorme di richieste in tempo reale. Sebbene la società abbia escluso un attacco di tipo denial-of-service (DDoS) o una violazione della sicurezza, l’assenza di dettagli sulla causa lascia spazio a speculazioni su possibili sovraccarichi del server, errori di configurazione o problemi con i provider di servizi cloud.
Questo non è il primo incidente per Spotify: un outage simile, anche se di portata minore, si era verificato il 29 settembre 2024, con oltre 15.000 segnalazioni. La frequenza di questi episodi solleva interrogativi sulla robustezza dell’infrastruttura di Spotify, soprattutto considerando i suoi 675 milioni di utenti e la crescente competizione nel settore dello streaming musicale.
Cosa Aspettarsi
Spotify ha dichiarato che la funzione di ricerca è stata ripristinata e che un aggiornamento è in fase di rollout globale. Tuttavia, per gli utenti che ancora riscontrano problemi, la società consiglia di contattare @SpotifyCares o di provare soluzioni base come chiudere e riaprire l’app, svuotare la cache o riavviare il dispositivo. Nel frattempo, l’incidente sottolinea l’importanza di una comunicazione trasparente e tempestiva da parte delle piattaforme digitali, specialmente quando milioni di utenti dipendono dai loro servizi.
Per aggiornamenti in tempo reale, Spotify invita a seguire il canale @SpotifyStatus. L’episodio, sebbene risolto, potrebbe spingere alcuni utenti a esplorare alternative, in un mercato dove la stabilità del servizio è tanto cruciale quanto la qualità del catalogo musicale.
fonte: The Guardian